Capitolo 3: Due Mondi a Confronto
Nel cuore della scuola superiore di Roma, la vita di Luca e Isabella procedeva parallela, anche se non si erano ancora incrociati. Gli amici di Luca lo descrivevano come il “cuore della festa”, sempre pronto a far ridere tutti, a organizzare eventi o semplicemente a trascorrere serate insieme a parlare e ridere. Tuttavia, sotto questa facciata estroversa, Luca aveva un lato timido e riservato, che raramente mostrava.
Isabella, d’altro canto, aveva una reputazione molto diversa. Era vista come la ragazza seria, sempre concentrata sui libri e ambiziosa nei suoi obiettivi scolastici. Molti la consideravano egocentrica, poiché sembrava avere poco tempo per gli altri, ma chi la conosceva bene sapeva che aveva un cuore dolce e che semplicemente aveva una visione chiara di ciò che voleva dalla vita.
Un giorno, durante una lezione di arte, i loro mondi si scontrarono. Luca stava disegnando un ritratto, completamente immerso nel suo lavoro, quando accidentalmente rovesciò un barattolo di inchiostro su un quaderno. Isabella, seduta alla scrivania accanto, vide il suo elaborato progetto di letteratura rovinato dall’inchiostro.
Furioso, si alzò in piedi e si confrontò con Luca, iniziando un vivace scambio di parole. Quello che iniziò come un piccolo disaccordo si trasformò rapidamente in un’accesa discussione, con tutta la classe che osservava. Tuttavia, nel mezzo di questa tensione, c’era una chiara scintilla tra i due.
Da quel momento, iniziarono a notarsi di più, anche se non sempre in termini positivi. Ma, come si dice, gli opposti si attraggono, e la curiosità di conoscere l’altro cresceva ogni giorno di più.
Il resto del capitolo potrebbe esplorare le sfide e le dinamiche dei loro rapporti a scuola, le loro interazioni con gli amici e i professori, e come gradualmente iniziano a sviluppare un’amicizia.